Istria 100 by UTMB, l’evento che ha portato in terra croata moltissimi atleti di alto livello, alcuni per giorcare le proprie chance di entrata nelle Finals di UTMB a fine agosto

ISTRIA 168 km – 6590 D+

Ed è stato cosi per Jim Walmsley, che ha stravinto la 100 miglia di Istria con il tempo record di 17h40′ (migliorato di oltre 50′ dal precedente record di Robert Hajnal) guadagnandosi il ticket per UTMB. L’impegno e la dedizione che l’americano sta mettendo in questo progetto è ammirevole, tanto da farlo diventare il beniamino di molti trailers, che a fine agosto saranno attaccati allo schermo a tifare per lui.
Iniziato due anni fa, UTMB è il sogno di Jim, che spera di diventare il primo americano a vincere quello che viene definito il vero Campionato del Mondo, le Olimpiadi del trail running.
Dietro di lui Arthur Joyeux Bouillon che, nonostante abbia cercato di tenere il ritmo dell’americano, non ha potuto fare niente quando Walmsley ha cambiato ritmo, andando in solitaria verso la vittoria. Giunge al traguardo con un’ora di ritardo rispetto al vincitore, fermando il cronometro a 18h46′. Terza piazza per Pavle Kruljac in 19h17′.

Photo Cedits Jim Walmsley

In campo femminile, vittoria per la giapponese Kimino Miyazaki in 23h11′ che distacca le sue avversarie di oltre due ore. Un gran gara che le consente di tornare alle Finals di UTMB e giocarsi il tutto per tutto.
In seconda posizione troviamo Mariya Nikolova che ha chiuso in 25h28′ e dietro di lei Stefania Buzincu in 26h26′.
Ritirata la nostra Alessandra Olivi intorno al 40esimo km per un dolore alla coscia.

ISTRIA 110 km – 3868 D+

Due italiani nella top 10: Gillex Roux in settima piazza e Riccardo Borgialli in decima posizione. Gara molto veloce, forse non propriamente nelle corde di questi due atleti, che comunque portano a casa un bel risultato e un confronto significativo con runners di calibro internazionale.
Il vincitore è il francese Theo le Boudec: taglia il traguardo in 9h55′ con tre minuti di vantaggio sul secondo classificato Helio Fumo (9h58′). Terzo posto per Martin Halasz in 10h08′.

Tra le donne spicca sul gradino più alto del podio Sarah Vieuille in 11h13′, che ha guadagnato la prima posizione per soli due minuti di vantaggio dalla seconda, Paulina Tracz (11h15′). Chiude con la medaglia di bronzo e l’ultimo ticket per la CCC, Ida-Sophie Hegemann in 11h27′

ISTRIA 69 km – 2220 D+

La sfida era attesa: Francia ed Italia pronte a darsi sportivamente battaglia sui veloci terreni croati. La vincitrice dei recenti Mondiali in Thailandia long trail, Blandine L’Hirondel, e Fabiola Conti, Campionessa Italiana 2023 trail lungo.
La sfida non ha deluso le aspettative con entrambe le atlete partite molto veloci e stando sempre a pochi minuti l’una dall’all’altra. Verso metà gara, però, la francesce più esperta delle lunghe distanze, ha aumentano il suo distacco rispetto alla Conti che ha cercato di gestire al meglio il suo esordio su una 70 km. Recuperata sul finale dalla finlandese Anna Stiina Erkkila (seconda in 6h13′), taglia il traguardo in terza posizione (6h18′) riuscendo a portare a casa un biglietto per OCC e tanta esperienza.
Gestione di gara perfetta, quindi, per la francese team Evadict, Blandine L’Hirondel, che ferma il cronometro a 5h56′.

Tra gli uomini gara combattuta fin dal primo metro e chiusa mano nella mano tra Stian Angermund ed Andrzej Witek in 5h19′. Terzo gradino del podio per Andrew Davies in 5h37′.
Una nota di merito all’italiano Stefano Ruzza, che nelle ultime gare sta dimostrando ancora tanta tenacia e voglia di competere ai massimi livelli. Per lui un ottimo quinto posto in 6h15′.

ISTRIA 42 km – 950 D+

Di nuovo sfida aperta tra Italia e Francia, questa volta in campo maschile: fin dallo start l’italiano Andreas Reiterer e il francese Simon Gosselin si sono dati battaglia, conducendo a momenti la gara, fino allo scatto decisivo di Reiterer che è riuscito a spuntarla e tagliare per primo il traguardo. Chiudono entrambi con un ritmo davvero pazzesco: l’altoatesino in 2h45′ mentre l’atleta d’oltralpe in 2h49′.
Al photo-finish per la terza posizione. Dario Moitoso in 2h54′ si prende la medaglia di bronzo con solo un secondo di distacco dal tedesco Benedikt Hoffmann.
Top ten anche per il nostro italiano Luca Arrigoni, che chiude nono in 3h09′.

Tra le donne vince Eleanor Davis, la britannica sale sul grandino più alto del podio in 3h18′. La seguono Audrey Tanguy in 3h22′ e l’americana Emily Schmitz in 3h23′.

Tutti i le classifiche qui

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