Poco piú di due giorni al via per quella gara che :”’Non va bene per nessuno ma ci accomuna tutti” (Kilian Jornet)

La chiamano ”la corsa dei cinque 4000” a causa delle imponenti vette che ne fanno da padrone: Weisshorn (4506 m), Zinalrothorn (4221 m), Obergabelhorn (4073 m), Cervino (4478 m) e Dent Blanche (4357 m).
Mai come quest’anno Sierre Zinal é definita come evento dell’anno. Oltre 6000 atleti provenienti da tutto il mondo, si daranno battaglia per 31km e 2200 D+ con soli 1200 D-.

Saranno presenti la maggior parte degli ex vincitori della gara, alcuni per il piacere di tornare a correre su questo mitico percorso, altri per dimostrare di essere ancora al top. Il grande assente nella competizione sará Kilian Jornet (fermo per un problema all’anca) ma il record da battere é ancora il suo. Miglior tempo nel 2019 in 2h25’35”. Tra le donne invece detiene il crono piú veloce Maude Mathys (anche lei grande assente) in 2h49’20”. Sará l’anno buono per provare ad infrangerli?
Per farlo si dovrá avere la consapevolezza di dover dare davvero ogni briciolo di energia. Il percorso non é per nulla banale e scontano. Si parte da Sierre con una salita da km verticale fino a Ponchette. Poi si sviluppa un lungo mangia e bevi in costante e leggera salita verso Nava e da lí una discesa di 7km con circa 800 D- che porterá gli atleti a Zinal.

LE DONNE FAVORITE AL VIA

Dopo che un infortunio l’ha tenuta fuori dalle prime tappe di Golden Trail World Series, la sorprendente Nienke Brinkman (Nike Trail, Paesi Bassi) dovrebbe tornare per tentare di correre da protagonista. Attenzione peró alla vincitrice della Dolomythes Run, Judith Wyder (Hoka One One, Svizzera) che sembra aver recuperato la sua importante forma fisica. L’americana Sophia Laukli (Salomon, USA), vincitrice della GTWS 2022, dará del filo da torcere alle sue avversarie. Occhi puntati anche su Philaries Kisang (Run2gether, Kenya), Allie McLaughlin (Hoka One One, USA), Sarah McCormack (Inov-8, Irlanda), Lucy Wambui Murigi (Run2gether, Kenya), Daniela Oemus (Salomon, Germania), Miao Yao (Salomon, Cina) e Nuria Gil (Asics, Spagna).
Anche l’Italia vanta una bella squadra da schierare con nomi importanti tra cui: Fabiola Conti, Camilla Magliano, Cecilia Basso, Alice Gaggi e Camilla Spagnol.

Start List élite donne

Photo Credits Roger Epiney

GLI UOMONI FAVORITI AL VIA

Senza il catalano alla partenza, la corsa per il primo posto sembra come la febbre dell’oro. Rémi Bonnet e Patrick Kipngeno sono pronti per dare spettacolo. Il primo ha dichiarato, dopo la vittoria della GTWS 2022 e a Marathon du Mont Blanc, di voler chiudere il cerchio con la vittoria in casa, mentre il kenyota, con due titoli mondiali di uphill e una World Cup vinta, tenterá di ostacolare la vittoria dello svizzero.
Ma non solo loro. All’appello troviamo Philemon Ombogo Kiriago (Run2gether, Kenya), Robert Pkemoi (Sky Runners Kenya, Kenya), Robbie Simpson (Adidas Terrex, Regno Unito), Elhousine Elazzaoui (Pini Mountain Racing, Marocco), Eli Hemming (Salomon, USA), Matthias Kyburz (Salomon, Svizzera) e Cesare Maestri (Nike Trail, Italia).

Nomi degni di nota per gli Italiani al via di sabato 12 agosto. Maestri, Puppi, Chevrier e Minoggio certamente i favoriti. Il trentito ci ha deliziato al giir de mont e lascia ben sperare per un eccellente risultato in terra svizzera. Minox (Cristian Minoggio), quest’anno é ben solido, dunque si puó puntare ad una grande prestazione. Francesco Puppi si é allenato duramente in altura negli ultimi tempi ed é sicuramente pronto ad affrontare una gara cosí competitiva.
Tanti altri nomi da seguire con accortezza: Marco Filosi, Daniel Pattis, Jacopo Brasi, Lorenzo Beltrami, Mattia Gianola e Gianluca Ghiano.

Start list élite uomini

Photo Credits Roger Epiney

Start sabato 12 agosto ore 10:55 da Zinal ed in diretta su Eurosport dalle 12.
Programma completo qui

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