20 chilometri e 1100 metri di dislivello lungo la Via della Lana, celebre arteria che veniva utilizzata dai mercanti nel XVI secolo per trasportare la lana e creare grandi ponti commerciali, nella bella Valgandino in provincia di Bergamo. Dopo il successo della prima edizione, che si è svolta lo scorso agosto, il delegato comunale allo sport Mauro Pezzoli e presidente Sci club Peia Dante Brignoli hanno deciso di mettere in pista (o meglio, sui sentieri!) l’edizione numero due.
La nuova data è domenica 27 agosto con partenza prevista alle ore 9.00 dal Comune di Peia. Nei venti chilometri che separano la partenza dalla finish line si possono incontrare svariati punti di interesse, motivo per cui il tracciato può essere anche in bellissimo trekking per chi, meno uso al trail running, predilige zaino e scarponi.

La gara transita ad esempio dal Monumento che ricorda l’atterraggio in paracadute del Generale Cadorna, arrivando nel punto più alto del percorso alla Cima Sparavera con la sua incantevole vista sui laghi di Endine e Iseo. Il 4 giugno, fra questi due monumenti, verrà posata una Big Bench (panchina gigante) voluta dal distretto delle 5 Terre in collaborazione con il Comune di Gandino. Il trail continua poi passando dalla Madonna del Pizzo che, con i suoi 4 metri di altezza, svetta sulla Valgandino.
Il vincitore della prima edizione è stato il Pegarun Paolo Poli. Al femminile la regina è stata la milanese Sara Toloni della Recastello Radici Group.