Podio quasi totalmente azzurro per la Rampigada Vertical, che ha assegnato i primi titoli iridati. Domani, sabato 10, appuntamento con la Bettelmatt SkyUltra
È cominciato nel migliore dei modi, per l’Italia, il Mondiale di Sky Running in Ossola. Oggi pomeriggio, con la prima gara (specialità Vertical), gli azzurri si sono già portati a casa 3 posizionamenti di valore. Alle spalle del primo classificato, lo statunitense Joseph Demoor (37’07”83), si sono infatti piazzati Marcello Ugazio (arrivato a meno di 5 secondi distanza), Alex Oberbacher (che ha chiuso in 37’24”86) e, ai piedi del podio, Armin Larch. Tanta soddisfazione per queste prerstazioni che lasciano ben sperare anche per le gare che attendono gli atleti nei prossimi due giorni.
Per la competizione al femminile, invece, successo per la svizzera Maude Mathys, che ha chiuso la in 40’50”49 ed ha preceduto la francese Christel Dewalle e Alessandra Schmid, anche lei dalla Svizzera.
Domani, nella specialità ultra (56 km con 3.692m di dislivello positivo) gareggeranno Cristian Minoggio (Pegarun ASD), Luca Arrigoni (Pegarun ASD), Luca Carrara (Skyrunning Adventure ASD), Giuditta Turini (Outdoor with us ASD), Giulia Saggin (Sport Project VDO ASD) e Cecilia Pedroni (Pegarun ASD).